Chi siamo : Famiglia di 3 persone con un bimbo di 5 anni (all’epoca del viaggio ne aveva 4 compiuti da 3 mesi)
Destinazione e periodo : New York city dal 29/08/2016 al 5/09/2016.
Il periodo è consigliabile per la temperatura mite. In altri periodi dell’anno NY può essere molto fredda o molto calda (essendo tutta vetro, acciaio e cemento). Inoltre il 5 settembre, per gli Americani, è come per noi il 1 maggio, una sorta di festa dei lavoratori ma per festeggiare la fine dell’estate. In questo giorno è loro usanza fare pic-nic in Central Park. Per cui è bello vedere famigliole o gruppi di amici di varie etnie attrezzate per il pic-nic nel cuore verde della città.
Organizzazione:
Viaggio prenotato in agenzia (come regalo di nozze!) ma solo per volo e hotel e un’escursione per assistere ad una messa Gospel nel quartiere di Harlem. Il resto del viaggio è stato pianificato da noi appoggiandoci un po’ a dei siti internet un po’alla guida Mondadori “New York con i bambini”.
Budget : più di 4000 euro in 3, compreso volo – albergo con colazione (è raro quasi impossibile trovare a NY albergo che includa la colazione, ma con un bimbo è utile) – pranzi e cene fuori – escursione ad Harlem, visita a Liberty Island, Madam Thoussaud, Ingresso all’Empire State Building, American Museum of Natural History. Il nostro albergo "Park Central Hotel" lo consigliamo proprio per la posizione centrale e per la colazione inclusa.
Cose da non perdere : Oltre ai simboli classici di NY: Empire State Building , Statua della Libertà, Ground Zero, Rockefeller Center, National Museum, si suggerisce anche il quartiere di Harlem (è fortemente consigliabile non avventurarsi ad Harlem da soli, la guida vi dirà dove andare e come comportarsi. Il quartiere è solo dei neri, che tra l’altro vogliono esser chiamati così, guai chiamarli “di colore”). Può esser carino assistere ad una messa Gospel anche se è difficile realizzare che non si tratta di uno spettacolo (la signora di mezza età che dirigeva il coro cantava come Withney Houston ed era vestita come Hoopy Golberg) ma di una messa vera e propria quindi niente foto, video e massimo rispetto per loro che stanno pregando.
NY è una città da vivere per cui quando si è lì, con i bimbi è bella viverla anche nel quotidiano tipo portare il bimbo a giocare nell’area giochi attrezzata con sabbia, scivoli in Central Park mentre si è rilassati sulle panchine circondati da altri genitori e bimbi di qualsiasi etnia.
Andare a fare shopping sulla 5^ strada! NY è una metropoli dove girano i soldi, il commercio e quindi tra le attrazioni non si devono dimenticare i negozi: il negozio delle M&M’s 3 piani di confetti colorati e gadget abbinati, il negozio della Lego, i magazzini Macy’s che in alcuni periodi offrono parate divertenti anche per i bimbi e per le mamme non dimentichiamo Tiffany anche solo per una foto alla Audrey Hepburn davanti alla vetrina con la tenda da sole di quel verde acqua che ormai ha coniato il nome dal negozio “il color Tiffany”! Se poi si vuole entrare non succede niente è più un museo che una gioielleria…. C’è anche l’ascensorista che molto gentilmente vi accompagnerà al 4° piano, il piano degli “argenti”, gli altri sono proibitivi anche solo da sognare…
Davanti all'Apollo Theatre |
Time square |
Consigli pratici: Per pranzi cene e colazioni si consigliano i ristoranti biologici (organic) Le Pain Quotidien, noi ne abbiamo provato uno in fondo alla 7^ e un altro in Central Park. Perfetti per i bimbi che oltre ad un menù ad hoc per loro, avranno anche la possibilità di colorare con i pastelli che verranno loro offerti dopo aver ordinato per intrattenersi nell’attesa. Gli unici ristoranti in cui il formaggio non era arancione e il prosciutto aveva l’aspetto tipico del prosciutto appena affettato. Ottima la limonata (spremuta) servita dentro un barattolo di vetro.
Con bambini piccoli si sconsiglia di fare la CITY Pass, è vero che si risparmia sull’ingresso ai musei, ma non sono tutti interessanti per i bambini e poi bisogna considerare che per loro l’ingresso può esser gratuito o ridotto. Per la visita all’Empire conviene prenotare i biglietti on line direttamente dal sito in modo da saltare la coda, è sufficiente arrivare all’86° piano per sentirsi sul tetto del modo ed avere una visuale impagabile di NY senza dover pagare la cifra aggiuntiva per arrivare al 102°.
Noi non abbiamo mai preso la metropolitana. Grazie alla posizione strategica dell’albergo Park Central Hotel (posizionato tra Time Square e Central Park) siamo riusciti a girare tutto a piedi e con il bus a due piani Hop on Hop off e una sola volta (ma più per sfizio) con il taxi che è obbiettivamente più economico rispetto ai nostri ed è divertente da fermare in mezzo alla strada solo alzando la mano.
A New York sono
molto attenti ai bimbi. è facile trovare camerieri o commessi che
abbiano attenzioni in più per loro, forse anche perché nn è facile
vedere bimbi a NY, citta di uffici e business men.
Cosa ci è piaciuto maggiormente : New York! E’ un sogno che si avvera per chi è cresciuto a pane e film americani o con film animati anche di recente produzione. Per il bimbo (e forse più per il papà) è stato indimenticabile ripercorrere il tragitto della fuga dallo zoo degli animali di Madagascar! Dallo zoo di Central Park alla Central Station passando da Times Square! Inoltre, il bimbo è rimasto colpito dalla Statua della Libertà! (non importa entrarci dentro per subirne il fascino).
Negozio Lego |
M & m's |
Per le vie di Harlem |
Non dimenticate di mettere in valigia : K-way e scarpe da ginnastica! NY si deve girare comodamente a piedi.
Difficoltà : Mangiare sano!
Limonata |
Personaggi a Time Square |
Veduta dall'Empire State Building |
A passeggio |
Foto e testi a cura di Luisa Sili
Mi piacerebbe visitare New York, ma la voce "costi" purtroppo mi frena molto, soprattutto per il mangiare!
RispondiElimina