Ok… è passato qualche giorno e forse solo oggi sto iniziando a metabolizzare…
Complice il viaggio
mattutino per arrivare a lavoro (quasi 1ora!! )... stamattina ho ripensato a cosa è successo.
Sabato pomeriggio, ad una
festa di compleanno in Agrigelateria c'è stato un momento in cui abbiamo perso
di vista il piccolo Giovanni.. Una frazione di momento in cui si è mescolato ai
bimbi, che rincorrevano bolle di sapone, guardo bene: Giulia la vedo.. Giovanni
è li che corre.. un secondo dopo non lo vediamo più.
E in un momento tutta la
mia prospettiva cambia, mi guardo intorno, i miei occhi cercano di guardare più cose possibili, immagazzinare volti che incrocio, il tutto più velocemente possibile.. Mio marito corre a cercarlo dove ci
sono gli animali, visto che ci eravamo stati prima… e io sono completamente in
palla..
Dopo aver avvisato dentro
l’Agrigelateria e alla festa per tenermi sott'occhio Giulia, inizio a correre come una pazza chiamandolo… guardavo ovunque e
vedevo ovunque bambini allegri che giocavano accanto ai loro genitori, odiavo
tutti, in un attimo ho pensato di piazzarmi davanti all’entrata per vedere
tutti i bimbi che entravano ed uscivano.. una paura enorme.. non che lui
chiamasse mamma e non mi trovasse, in realtà , ma che qualcuno lo portasse via
da noi e chi se ne sarebbe mai accorto? In una bellissima giornata di sole,
bambini cha vanno e vengono di certo nessuno avrebbe notato un bimbo uscire con
qualcuno…
Mi chiedono.. ma com’era
vestito? E io non ricordo nulla… continuo a cercare, setaccio gioco per gioco,
altalene, scivoli, dondoli e finalmente mentre i miei occhi vagano
all’impazzata per cercarlo, intravedo una maglietta familiare sopra uno scivolo,
mescolata con altri bimbi… ed è così che lo ritrovo.. lui non si accorge
neanche che sono li.. lo guardo.. una signora si accorge che lo stavo cercando
e che finalmente respiro.. lui, tranquillo, attende il suo turno e scivola a
pancia in giù come ha imparato al nido…. Ovviamente non si è accorto di nulla…
io invece torno in me, ho la gola che brucia a forza di aver gridato e tremo..
lo prendo in braccio e torniamo alla festa dove avviso tutti…
Bevo un bicchiere d’acqua
e continuo a tremare …
Cosa sarebbe successo se
non l’avessi trovato subito? Mi avrebbe cercata? Lui sa dire il suo nome, parla
e anche tanto... ma è un bimbo di 1 anno e 8 mesi… e poi.. se invece non
piangeva e continuava a giocare o si allontanava per i fatti suoi?
Perché ve l’ho
raccontato? Non lo so.. so che a tutti capita prima o poi un momento nero come
questo.. forse per buttar fuori tutta l’ansia che ho ancora addosso, forse per ricordarvi di non perdere mai
d’occhio i vostri piccoli.. o forse per tenere sempre a mente cosa è successo..
Come sarei potuta tornare
a casa senza di lui?
fuggitivo su trattore (post-fuga)
Scusate il post che mette
ansia…
Nel frattempo credo che opterò per tatuarlo con penna o pennarello sul braccio ogni volta si andrà in posti affollati!
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