giovedì 22 febbraio 2018

In Crociera con i bimbi - croce(ra) o delizia?



Da tempo, ogni qual volta si parla di crociere nasce lo stesso dibattito… c’è chi ama incondizionalmente questo tipo di vacanza e chi, non apprezza molto vedere sì, più posti in pochi giorni, ma tutti di fretta e non in maniera approfondita, tale da riuscire a vedere solo la parte più turistica e quasi mai autentica del posto in cui la nave attracca.


Io ad esempio ho il ricordo di Santorini.

Abbiamo passato 7 gg su questa bellissima isola, e ogni mattina (soggiornavamo in uno splendido hotel di fronte alla caldera, a Oia) vedevamo arrivare le navi da crociera. Sbarcavano, lasciavano scendere orde di turisti super agitati poiché in poche ore si affrettavano a vedere quanto più possibile c’era da vedere. Quello a cui poi assistevo nella maggior parte delle volte era il passeggiare frenetico per le viuzze principali in cerca di gadget da portare a casa per poter dire di essere stati anche a Santorini… ma effettivamente poi…

cosa hanno visto di quell’isola meravigliosa? Nulla.



Io personalmente sono stata una volta sola in crociera, con le amiche, e ho fatto una crociera di quelle con la C maiuscola. La crociera sul Nilo. Credo sia una delle poche cose che rifarei nella vita, anche subito, sia per la compagnia sia per l'immensa valanga di cultura che ho assaporato durante tutta la settimana. Un valore immenso, se solo ci penso mi vien voglia di ripartire all'istante, mah... chissà magari fra qualche anno riuscirò a portarci i miei piccoli viaggiatori. Immagino i loro occhi scintillare per le meraviglie che vedrebbero. Sono passati quasi 14 anni da quel viaggio e ricordo tutto ancora nei minimi dettagli, grazie anche ad una splendida guida che ci ha seguiti per tutto il percorso. E dire che quella volta non ero neanche un pò convinta, poi le amiche mi hanno trascinato e ho scelto di andare con loro poichè in Messico ci sarebbe costato praticamente il doppio. La crociera è per coppiette pensavo! troveremo solo coppie, noi 4 amiche 25 enni che ci andiamo a fare?? e invece la bellezza di quei luoghi mi perseguita ancora oggi, facemmo una settimana di crociera e l'estensione a Sharm el sheik per rilassarci.. la prima volta che feci snorkeling nella mia vita. stupendo!!

Ma torniamo a noi.. se escludiamo questo genere di crociera, ce ne sono almeno altre due che vorrei fare e cioè la crociera sui fiordi norvegesi e quella nelle isole caraibiche o nelle isole greche. Queste sono quelle che maggiormente attirano la mia attenzione. La prima perchè credo che il paesaggio dei fiordi sia magnificamente immenso (sogno fin da piccola di navigare di notte illuminata dalla luce del sole di mezzanotte) e la seconda perchè credo che mi godrei il mare cercando di vedere più spiaggette possibili, magari stando tutto il giorno in costume.


Detto questo, io sono una viaggiatrice ingorda, quando arrivo in un posto nuovo, che sia una città, un paesino, una spiaggia o anche solo un piccolo borgo... sono accecata dalla voglia di vedere più cose possibili. Non riesco a vedere le cose in maniera slow, è un mio difetto eh. Però è più forte di me, soprattutto se mi fermo pochi giorni e quindi sono di passaggio, la mattina mi devo alzare presto, ho l'ansia da non riuscire a vedere tutto ciò per cui mi sono preparata, letto prima della partenza e organizzato nei miei piani mentali.

E quindi credo e deduco che la crociera non faccia per me.

Non sono pronta a sapere di poter vedere una città al giorno, sapendo che il più delle volte avrò così poco tempo che mi ridurrò a vedere solo la parte più turistica, e insieme a me, sbarcheranno nello stesso istante e nello stesso momento un macello di persone che hanno lo stesso mio obiettivo. Non fa per me, godermi la piscina con un cocktail in mano ( sempre che i pupi mi facciano star seduta... dubito) quando fuori, siamo attraccati in una città tutta da visitare e con mille taverne e vicoletti da girare e fotografare. 
Ho talmente tanta smania di vedere che mi sentirei in gabbia o comunque non godrei appieno di ciò che mi offre questo tipo di vacanza. 

Per fortuna non tutti la pensano come me e tante famiglie vanno in crociera con i loro bimbi.
Per capire meglio come funziona il mondo "crociere con bimbi" ho chiesto ad un mio caro amico che è da poco tornato di rispondere a qualche domanda per noi. Grazie Federico per aver risposto alle mie domande 😍

 

In Crociera con i bimbi 

in crociera con i bimbi


Che tipo di Crociera avete fatto?  
Costa Crociera: esattamente l'ammiraglia attuale della compagnia, ossia la Costa Diadema. 7 giorni nel Mediterraneo partendo da Savona e toccando queste città: Marsiglia, Barcellona, Palma di Maiorca, Palermo e Civitavecchia (rientro a Savona).

Quanti anni ha la vostra piccola Vittoria? Ci confermate sia una soluzione baby friendly, quali servizi avete trovato utili, di quali avete usufruito maggiormente?
Vittoria ha appena compiuto 3 anni (il 7 Febbraio), ma nella settimana della crociera ne aveva ancora 2 e, per questo motivo, non ha potuto essere ammessa al baby club.
In ogni caso abbiamo potuto fare delle attività organizzate dal baby club stesso con la presenza dei genitori: serate con Peppa Pig, balletti, lo spettacolo delle bolle e altri giochi in una sala sul Ponte 11 chiamata appunto la Sala di Peppa Pig.
Quindi, pur non potendola lasciare direttamente agli animatori, abbiamo trovato un'ottima collaborazione e un buon compromesso.
C'era la presenza del menù bimbi al ristorante ed anche al self-service si potevano fare richieste per soddisfare le esigenze dei piccini (tipo pasta in bianca, carne ben cotta, ecc...)
Inoltre, in cabina, erano presenti i canali italiani tipo rai yo-yo, quindi anche da quel punto di vista eravamo coperti.


 Avete fatto delle escursioni a terra? com è andata con l’organizzazione della bimba?
Abbiamo fatto le escursioni organizzate in tutte le città eccetto Civitavecchia (lì siamo scesi noi per conto nostro). Le escursioni sono ben organizzate, si poteva portare il passeggino e quindi non abbiamo avuto grossi problemi.
In ogni caso siamo sempre rientrati per pranzo in modo che Vittoria potesse mangiare comodamente.

 Sul nostro gruppo facebook, si discuteva che in crociera venga un po’ penalizzato il fatto di visitare al meglio la città in questione, cosa ne pensi? Siete riusciti a cogliere lo stesso lo spirito della città o avete visto prettamente aspetti e locali super turistici?
E' normale che visitare una città in 4 ore non sia sufficiente, però si riescono già a cogliere sufficienti aspetti della vita del posto.
E, secondo me, è affascinante essere oggi in luogo e domani a centinaia di Km in un altro luogo senza stancarsi!!!!


 Cosa avete apprezzato di più di questo tipo di vacanza? Il relax, la possibilità di vedere più posti in pochi giorni? cosa è piaciuto di più a Vittoria?
Sicuramente vedere più posti in pochi giorni (come detto sopra). E poi la vita sulla nave è spettacolare... un mondo a se... ti ritempra dalle fatiche quotidiane e ti fa veramente staccare la spina. Sulla nave c'è di tutto: piscina al chiuso, palestra, negozi, casinò, teatro con spettacoli pazzeschi,sale dove si balla latino americano, liscio, discoteca, cinema 4D, ristoranti a gogo'.
E' stata la prima crociera della nostra vita e ne seguiranno sicuramente altre!!!!



 E infine, consiglieresti questo tipo di vacanza a chi viaggia con bambini? Rifareste questa esperienza?
Io la consiglio a tutti: single, coppie, coppie con bimbi sotto i 3 anni, coppie con bimbi sopra i 3 anni, adolescenti, nonni... insomma ci è piaciuta molto!!
Interno della nave

In crociera con i bimbi




E voi, siete mai stati in crociera con i vostri bimbi?
Dite che devo provarne una e ci porto i miei piccoli viaggiatori??  






Foto a cura di Federico Bauchiero


venerdì 16 febbraio 2018

Pappe e nanna in viaggio. Come organizzarsi?

Pappe e nanna in viaggio. Come organizzarsi? Pranzo in Olanda


Dunque dunque... nel mio post: consigli per viaggiare con i bambini avevo tralasciato, volutamente, la parte più difficile.. ovvero il punto pappa e nanna… ovvero il vero incubo di tutte le mamme! Perché diciamolo, chi di noi non si è fatto mille paranoie prima di partire, pensando.. “e se non mangia? Cosa gli do da mangiare?” e “dove lo/a faccio dormire?” e via dicendo..


Togliamoci subito il dente e vediamo cosa fare in base alla fase in cui si trova vostro figlio.


In viaggio con neonati


Lo dico per esperienza, sono quelli con meno problemi! Dategli una tetta e potrete scalare il mondo!
Se allattate, oltre ai miliardi di benefici che ne trae vostro figlio e voi, avete una cosa che nessun altro può darvi… la comodità! Anche in cima al monte bianco, o in una spiaggia isolata alle Seychelles.. voi avrete sempre cibo pronto e in quantità sufficiente per il vostro pupo 😍 

non dimenticatelo mai!


Se invece non allattate ma date latte artificiale, le cose si complicano un po', ma basta un po' di organizzazione e il gioco è fatto!
Sicuramente saprete già che non potete dimenticare a casa il termos e il dosatore per il latte in polvere, oltre che lo sterilizzatore nel caso state più che una settimana in giro. Aggiungo io di portarvi o comunque di informarvi, (soprattutto se andate all’estero) se potrete trovare lo stesso tipo di latte in polvere che beve vostro figlio. In questi casi può risultare comodo soggiornare in strutture baby friendly dove si ha più facilità a reperire prodotti ed essere seguiti sotto questo aspetto.


Pappa e nanna in viaggio. Come organizzarsi? Spuntino in spiaggia


In viaggio durante lo svezzamento

Ecco il vero momento un po' più difficile! Perché non potete sapere ancora con che tipo di “mangiatore” avete a che fare 😉

Magari vi stupirà e mangerà di gradimento tutto ciò che gli date, ma non è sempre così ahimè, e questo momento è sempre da trattare un po' con cautela.
Se seguite il metodo di svezzamento classico, quindi introducendo gli alimenti poco alla volta la cosa migliore credo sia affittare un appartamento in modo da poter cucinare appositamente per lui. Se invece siete per l’autosvezzamento vi eliminate un sacco di lavoro 😉 (dev’essere una scelta consapevole!) nel senso che al bimbo/a proporrete quello che mangiate voi e stop. Ovviamente dovete avere voi un’alimentazione sana ed equilibrata altrimenti non vale! ;) sarete voi ad essere da esempio per vostro figlio.
La nostra esperienza ve la racconto con un fotografia..

Pappa e nanna in viaggio. Giulia a Innsbruck - 10 mesi


Spuntini


portatevi qualche omogeneizzato che sapete essere di gradimento al vostro bimbo, biscotti e creckers, ma non disdegnate di cogliere l’occasione di fargli provare gusti nuovi e sapori diversi dai nostri. Il viaggio è esplorazione, è conoscere il diverso e questo passa anche attraverso il cibo, un bimbo abituato a provare nuovi sapori sarà un bimbo che si adatta più facilmente una volta rientrato a casa e avrà meno remore verso i cambiamenti.

Potete anche preparare voi qualcosa di sfizioso e sano per i vostri bimbi e per la vostra famiglia, da portarvi in viaggio!! Se poi siete come me... tanto brave a organizzare e pianificare quanto  imbranate in cucina... beh, vi lascio il link

Inoltre se volete qualche idea per preparare qualcosa di sfizioso ma allo stesso tempo sano per i vostri bimbi e per la vostra famiglia, preparate voi i piatti da portarvi in viaggio per una gita fuori porta! DiventareMamma.com ci viene in aiuto con qualche ricetta che fa al caso nostro!


Nanna e riposino quando si viaggia

Il momento della nanna è un altro tasto dolente perché anche in questo caso tutto è molto soggettivo.

Partendo dal presupposto che sono assoltamente convinta che bisogna educare i bimbi al viaggio, quindi abituarli e non precludersi a priori il viaggio, vediamo cosa può aiutarci mentre siamo in giro:

  • cercare di mantenere i piccoli riti della nanna che facciamo a casa (un libricino da leggere prima di dormire, il loro pupazzo preferito,il ciuccio ecc.)
  • portarsi la culla da campeggio o assicurarsi che venga fornita o in base all’età, portare la spondina per il letto o accertarsi che ci sia.
  • portarsi un lenzuolino o la copertina che solitamente usa


E per quanto riguarda il famigerato “riposino”? quello che tanto noi amiamo ma a cui loro cercano sempre di ribellarsi??
Se siete in giro, solitamente passeggiando vi crolleranno nel passeggino!


noi optavamo per il passeggino+ marsupio ergonomico (ma anche la fascia andrà benone!) e appena il pupo/a si addormentava andavamo dritti a visitare musei e posti un po' meno a misura di bimbo ecco… ad esempio ricordo di aver visitato Praga con Giulia che dormiva praticamente sempre nel Manduca e noi a visitare il castello. Ad es anche il Museo di Van Gogh l'abbiamo visitato con Giovanni che ronfava alle mie spalle e potrei citare altri mille posti…


Nel caso di viaggi on the road (noi abbiamo fatto Provenza e Danimarca) abbiamo ormai trovato la nostra “quadra” spostandoci in auto in orari tattici in modo che i nostri bimbi si possano addormentare durante il viaggio.



Se amano qualche canzoncina potrete fare una playlist e portarla in viaggio con voi… loro apprezzeranno, ma ricordate.. è un’arma a doppio taglio! Per tutta la vacanza avrete quella musichetta in testa!! 😛😛

"Questa è la danza del serpenteee, che viene giù dal monteee, per ritrovare la sua cooooda.. che ha perduto un dì!"  (questo è ciò che ricordo cantavo durante la vacanza in Alto Adige con Giulia di 10 mesi ...)


Basta organizzarsi! 

Come vedete,organizzandosi si fa tutto! Ovviamente vale sempre il mio famoso  “lasciar correre”… se saltano un riposino non succede nulla, si addormenteranno prima la sera 😉
 se mangiano un po' meno o mangiano qualcosa che solitamente non concediamo, ricordiamoci che sono in vacanza anche loro e non stiamo a stressarli più di tanto.


Se vi può tranquillizzare.. il nostro primo viaggio a 3 è stato con Giulia di 9 mesi, in auto partendo da Torino (9ore!! Che facciamo ancora eh… ma ora siamo 4) poi tappa dai nonni in Campania e per finire al mare in Puglia! Il mese dopo siamo stati in Trentino e in Austria. Dopo qualche settimana abbiamo fatto il nostro primo viaggio all’estero in 3, a Praga! Con Giulia che assaggiava il prosciutto tagliato fresco nella piazza principale e muoveva i suoi primi passi accanto alle carrozze trainate dei cavalli nella piazza dell’orologio. 


e quindi.. ora non avete più scuse.. si viaggia!! 😊





NUOVO BLOG!

questo blog non è più aggiornato! il blog nuovo è a questo indirizzo: www.piediniinviaggio.it venite a trovarmi!!

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